News
mercoledì 08 luglio 2009, 13:02Caffeina: l'alleato della memoria
Il consumo di caffeina può aiutare a prevenire o curare la malattia di Alzheimer.
Il consumo di caffeina può aiutare a prevenire o curare la malattia di Alzheimer. Due nuovi recenti studi hanno ha ottenuto altre informazioni sulle proprietà della caffeina.
Ricercatori americani segnalano che una dose giornaliera di 500 mg di caffeina - l'equivalente in cinque tazze di caffè - migliora la memoria. Gli effetti della caffeina sono stati studiati nei topi: in essi l'assunzione ha avuto l'effeto di abbassare il livello di beta amiloide nel sangue e nel cervello, la proteina legata alle placche che si trovano nei malati di Alzheimer.
I risultati forniscono nuove prove che la caffeina potrebbe essere una valida terapia per la malattia di Alzheimer, e non semplicemente una strategia di protezione e ciò è estremamente importante in quanto la caffeina è un farmaco sicuro per la maggior parte delle persone, entra facilmente nel cervello, e sembra incidere direttamente sul processo della malattia.
La caffeina riduce i problemi di memoria negli adulti inoltre può aiutare le persone con deficit cognitivo lieve o all'inizio del morbo di Alzheimer. il consumo di 500 milligrammi di caffeina al giorno non causa effetti nocivi per la maggior parte delle persone, anche se persone con pressione alta o che sono in gravidanza devono limitare la loro assunzione di caffeina. La cosa più stupefacente che i ricercatori, durante vari studi in Florida, hanno scoperto è che la caffeina agisce su chi ha già problemi e non su persone "normali" che non presentano problemi, si attiva quindi in presenza di una più o meno nascosta deficienza o predisposizione.
Francesca Bianchi