Alimentazione Speciale
venerdì 20 febbraio 2009, 10:47Alimentazione aproteica per IRC
Alimentazione aproteica per IRC
La terapia dell'I.R.C. consiste nel contrastare tutte le alterazioni dei vari sistemi ed apparati che insorgono nel corso della malattia.
Alcune delle manifestazioni dell'IRC sono dovute all'accumulo nel sangue di sostanze azotate che il rene malato non riesce ad eliminare.
Dal momento che le proteine alimentari vengono trasformate in azoto e che non è possibile in nessun modo aumentarne l'eliminazione diventa quindi indispensabile ridurne la quantità introdotta con la dieta. Questa riduzione deve essere proporzionale al grado di funzione renale residua.
Altri sintomi dell'I.R.C. sono dovuti ad una eccessiva introduzione di sodio e di fosforo la cui assunzione con la dieta va ridotta. Introdurre meno proteine significa anche introdurre meno sodio e meno fosforo e quindi evitare alcune complicanze dell'I.R.C.
Perciò una adeguata dieta ipoproteica, ipofosforica ed iposodica è da considerarsi una delle terapie più efficaci per il controllo di molti sintomi.
Gli obiettivi della dieta ipoproteica sono i seguenti: ridurre i sintomi dell'I.R.C. tenere sotto controllo il bilancio elettrolitico con una adeguata assunzione di sodio, potassio e liquidi per evitare gli edemi e l'ipertensione arteriosa. Prevenire o ritardare le alterazioni dell'osso controllando l'assunzione di calcio, fosforo e vitamina D. Nel contempo è indispensabile: evitare carenze nutrizionali e mantenere un buono stato di nutrizione soddisfare le esigenze del palato.
Alcune delle manifestazioni dell'IRC sono dovute all'accumulo nel sangue di sostanze azotate che il rene malato non riesce ad eliminare.
Dal momento che le proteine alimentari vengono trasformate in azoto e che non è possibile in nessun modo aumentarne l'eliminazione diventa quindi indispensabile ridurne la quantità introdotta con la dieta. Questa riduzione deve essere proporzionale al grado di funzione renale residua.
Altri sintomi dell'I.R.C. sono dovuti ad una eccessiva introduzione di sodio e di fosforo la cui assunzione con la dieta va ridotta. Introdurre meno proteine significa anche introdurre meno sodio e meno fosforo e quindi evitare alcune complicanze dell'I.R.C.
Perciò una adeguata dieta ipoproteica, ipofosforica ed iposodica è da considerarsi una delle terapie più efficaci per il controllo di molti sintomi.
Gli obiettivi della dieta ipoproteica sono i seguenti: ridurre i sintomi dell'I.R.C. tenere sotto controllo il bilancio elettrolitico con una adeguata assunzione di sodio, potassio e liquidi per evitare gli edemi e l'ipertensione arteriosa. Prevenire o ritardare le alterazioni dell'osso controllando l'assunzione di calcio, fosforo e vitamina D. Nel contempo è indispensabile: evitare carenze nutrizionali e mantenere un buono stato di nutrizione soddisfare le esigenze del palato.