Vino Brulè: una ricetta contro il raffreddore

contro il raffreddore, mal di gola e tosse una ricetta tanto antica quanto funzionale

Il raffreddore si sa, è fastidioso, e non passa anno che in famiglia qualcuno non ne venga colpito. Tra i rimedi vari, senza contare le medicine, figurano numerosi "sistemi della nonna", quelle ricette che si tramandano di generazione in generazione ma che sono sempre efficaci.
Una di queste è il vino Brulè, letteralmente il vino bruciato. Esistono in commercio preparati già pronti per questa bevanda, ma se vogliamo prepararla in casa vediamo cosa ci occorre.
Oltre all'ingrediente principale, un buon vino rosso forte, sono necessarie alcune spezie.
10 gr di radice di zenzero, 10 gr di semi di cardamonio, 20 gr di noce moscata in polvere, 25 gr di corteccia di cannella, del tipo usato per le tisane e 35 gr di chiodi di garofano.
Queste spezie contengono sostanze curative e disinfettanti che agiscono sul virus e sui sintomi classici di naso chiuso, debolezza, dolori articolari.
Tornando alla nostra ricetta bisogna unire le spezie sopra indicate e utilizzarne un cucchiaino per ogni tazza di vino che si intende preparare. Mettete dunque in un recipiente il vino rosso, le spezie, qualche foglia di alloro essiccata e una scorza di limone o arancia, e fate cuocere a fuoco lento fino ad ebollizione. Dopo di che si incendiano i vapori alcolici emessi dal preparato, si aggiunge un po' di zucchero, o anche miele, e si beve a piccoli sorsi. Questa bevanda fa bene alla gola in caso di infiammazioni e calma la tosse, inoltre respirando i vapori aromatici aiuta a liberare le vie respiratorie intasate. È consigliabile berlo la sera, prima di andare a dormire, perchè riscalda il corpo e aiuta il riposo.
Il vino Brulè contro il raffreddore è uno dei tanti utilizzi del vino, rimedio antichissimo e molto amato e consumato soprattutto nel Nord dell'Europa.