Alimentazione dietetica e carboidrati

Alimentazione dietetica: perchè moderare le quantità di carboidrati

Chi desidera seguire un'alimentazione diedetica per eliminare degli indesiderati chili di troppo, o semplicemente per mantenere il fisico in buona forma, deve prestare molta attenzione alle quantità di carboidrati.

I carboidrati sono una sostanza nutritiva che è presente in maniera molto massiccia nella dieta mediterranea, ed in generale nelle abitudini alimentari degli italiani; basta pensare infatti che i carboidrati sono presenti in larga quantità in cibi quali la pizza, la pasta, il pane... insomma, pietanze che troviamo quotidianamente sulle nostre tavole.

I carboidrati, tecnicamente definiti glucidi, forniscono all'organismo molta energia, dunque il loro apporto è senza dubbio fondamentale in una dieta bilanciata; tuttavia, come detto, è sempre bene moderarne le quantità.

Dal punto di vista dietetico i carboidrati tendono tuttavia a trasformarsi in grasso se non vengono adeguatamente smaltiti, dunque quantità di carboidrati eccessive, come ad esempio un piatto di pasta molto abbondante, oppure un pranzo accompagnato da importanti quantità di pane, rappresentano certamente un pericolo per la linea.

Quali consigli dunque per un'alimentazione dietetica per quanto riguarda l'assunzione dei carboidrati?

L'ideale è consumare le maggiori quantità di carboidrati prima di praticare un'attività fisica (ovviamente, non immediatamente prima, ma con i giusti tempi di digestione), o comunque prima di una passeggiata, di un pò di sano movimento.

Proprio perchè i carboidrati forniscono energia da bruciare in breve tempo, per evitare che possano trasformarsi in adipe è anche bene consumarli a pranzo e non la sera: mangiare carboidrati a cena, infatti, è assolutamente sconsigliato per un'alimentazione diedetica.

Insomma, se vogliamo seguire un'alimentazione dietetica, magari utilizzando anche dei prodotti dietetici di qualità, il consiglio è quello di limitare le quantità di carboidrati, moderando il pane a tavola e soprattutto evitando di mangiare la pasta a cena.

Riccardo G.