Dietetica
venerdì 28 gennaio 2011, 16:47Una dieta povera di sodio per contrastare la ritenzione idrica.
Il sale, un alimento da usare con moderazione
La dieta e la ritenzione idrica rappresentano da sempre uno scoglio duro da superare per tutte quei soggetti che intendono eliminare i chili di troppo.
Il sodio rappresenta una tra quelle sostanze che maggiormente attaccano il nostro peso e in particolare favoriscono la ritenzione idrica.
Detto questo, è necessario specificare, che la ritenzione idrica è si favorita dalla quantità di sodio che eccede nel nostro organismo, ma al contempo, la ritenzione idrica è anche stimolata dalla presenza di grasso nel nostro corpo.
Quindi, per contrastare questo problema che se trascurato porta alla formazione della cellulite, è importante mettersi a dieta, seguire un regime alimentare sano per perdere i chili di troppo e soprattutto per ridurre le quantità di grasso del nostro fisico, che rappresentano terreno fertile per la ritenzione idrica.
Il primo passo per ridurre la ritenzione idrica, è stilare una lista dei cibi da evitare o da assumere in quantità limitate. Il pane, la pasta, la pizza, i cereali da colazione, i salumi, i formaggi, e tutti i cibi in scatola, sono alimenti ricchi di sodio.
I cibi appena elencati, vanno assunti in base ad una dieta specifica che indicherà le quantità, i tempi e il modo in cui devono essere assunti.
I cibi in scatola e i salumi, rappresentano invece quella fetta di alimenti che dovrebbero essere banditi quasi totalmente se ci troviamo con un problema serio di ritenzione idrica e volgiamo superarlo.
Il sodio contenuto in questi alimenti agisce in maniera più forte e decisa sul nostro corpo, rispetto invece al classico sale da cucina che usiamo per condire le pietanze.
Spesso si tende a eliminare quest’ultimo dalla nostra alimentazione, un errore che viene fatto molto spesso, perché il solo nominare la parola sale e ritenzioni idrica ci si mette facilmente in allarme. Invece il sale va usato sì, con la giusta moderazione.
Alcuni cibi senza l’ausilio di questo condimento, risulterebbero troppo lisci e insapori per essere gustati, danneggiando così anche il nostro modo di nutrirci e i nostri sapori. Inoltre il sodio è importante per la sudorazione del nostro corpo, e quindi per buttare con questo le tossine in eccesso.
Se non si trova nelle giuste quantità, riduciamo anche l’effetto della sudorazione che ha appunto questa funzione ben precisa.
L’acqua e bere tanto è sicuramente importante quando si vuole contrastare la ritenzione idrica, ma anche qui vale la regola, del bere giusto e nelle giuste dosi necessarie. Un corretto stile alimentare prevede un’assunzione di acqua di circa un litro e mezzo, o massimo due.
Se si eccede con queste dosi, rischiamo di sovraccaricare i reni, senza oltretutto ottenere il risultato sperato.
La ritenzione idrica si combatte adottando uno stile di vita sano, una dieta bilanciata e il giusto apporto di liquidi, soprattutto di acqua.
Tiziaa Cazziero