Salute: un'alimentazione scorretta, poca attività fisica, e l’uso di alcol e droghe ecco l’Italia

Questa Italia mostra tutte le sue debolezze, la crisi, lo spettro della povertà, la depressione e si rinuncia ad una sana alimentazione e all’attività fisica

L’Italia di questi giorni si mostra in bianco e nero, con le ombre della povertà, della depressione. Aumentano i fattori di rischio per la salute un’alimentazione scorretta, poca attività fisica, e l’uso di alcol e droghe.

Lo scatto è quello del Rapporto Osservasalute 2012 (dati 2011) sulla salute degli italiani e della qualità dell’assistenza sanitaria, presentato all’Università Cattolica di Roma.

1 famiglia su 4 è sulla soglia di povertà.

Le disuguaglianze sociali non sono mai state così radicate e profonde.

La tavola è quella che ha fatto stringere più la cinghia, ma non perché si seguono diete dimagranti, ma solo perché non si mangia o si scelgono solo alimenti che non costano. Quindi via frutta e verdura considerati alimenti di lusso.

Le attività sportive sono anche le prime a saltare, perché il budget mensile non può più coprirle.

Si sta male, così aumenta il consumo di antidepressivi.

Che fine ha fatto il popolo degli allegri e ridanciani? Sembra essersi disciolto come neve al sole, la realtà è che c’è un incremento dei suicidi.

Il disagio di vivere e la mancanza di speranza portano anche all’abuso di alcol e droghe e quindi delle morti correlate.

Però si riducono i sevizi sanitari e sociali.

Il futuro promette niente di buono, queste sarebbero le previsioni.