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venerdì 27 gennaio 2012, 12:40Obesità e dolore, c'è un collegamento?
Chi è obeso sarebbe più soggetto al dolore secondo uno studio condotto negli Stati Uniti
Obesità e dolore andrebbero di pari passo: secondo uno studio condotto negli Stati Uniti, infatti, coloro che sono sovrappeso o obesi avrebbero più opportunità di sperimentare dolore rispetto a coloro che non lo sono.
La ricerca, condotta da Arthur A. Stone e Joan E. Broderick alla Stony Brook University di New York, è stata effettuata sotto forma di intervista telefonica tra il 2008 e il 2010 dalla Gallup Organization, e tra le diverse domande sul dolore, è stato chiesto ai partecipanti se avessero sperimentato dolore il giorno precedente al contatto.
I ricercatori, i quali hanno calcolato l’indice di massa corporea di ciascun partecipante basandosi su altezza e peso, hanno riscontrato che il 63% di coloro che avevano partecipato al sondaggio, 1,010,762 persone, erano stati classificati come sovrappreso (38%) o obesi (25%), e per questi sono stati calcolati livelli di dolore più elevati del 20% rispetto agli altri, e maggiore era il peso, maggiore era il dolore.
Lo studio, pubblicato nell’edizione online di Obesity, ha secondo Stone confermato i risultati di precedenti ricerche effettuate sul tema: la spiegazione, invece, sarebbe da trovarsi nel fatto che l’avere grasso in eccesso scatenerebbe complicanze nei naturali processi fisiologici, e questo porterebbe poi a infiammazioni e dolore, depressione o artrite.
Andrea Proietti