Mangiare Sano
lunedì 10 marzo 2014, 19:23Probiotici senza lattosio
Cosa sono i probiotici senza lattosio? Perchè sono così importanti?
Come mai i probiotici senza lattosio sono così importanti per il benessere dell'intestino? Prima di approfondire questo aspetto, cerchiamo anzitutto di capire cosa sono i probiotici, e qual'è il loro ruolo all'interno dell'organismo.
I probiotici sono delle particolari sostanze che, per via delle loro naturali caratteristiche, sono in grado di restare "vive" per tutto il processo digestivo, raggiungendo così l'intestino.
E' proprio nell'intestino che i probiotici svolgono la loro preziosissima funzione, che può essere definita come pressochè opposta a quella degli antibiotici.
Mentre gli antibiotici hanno come obiettivo quello di distruggere buona parte dei batteri, ovviamente per ragioni terapeutiche, i probiotici hanno il compito di favorire lo sviluppo di nuovi batteri "positivi" e di stimolare la flora batterica, affichè l'intestino possa svolgere sempre la sua funzione in maniera efficace.
Avere una flora batterica ricca e sana è certamente molto positivo per l'intero organismo, e consente di migliorare il processo digestivo, di rafforzare le difese immunitarie, di scongiurare dolori localizzati e numerosi altri fastidi come stitichezza, diarrea o altro ancora.
Insomma, non c'è davvero dubbio sul fatto che i fermenti lattici probiotici siano delle sostanze molto preziose per il benessere intestinale, ma in quali alimenti si trovano?
I probiotici sono contenuti in buone quantità in alimenti quali il latte, i latticini, i formaggi, lo yogurt, tutti alimenti genuini ma che sono sconsigliati a chi è interessato da intolleranza al lattosio.
Sebbene gli intolleranti al lattosio non possano consumare questi alimenti, anche per loro è sicuramente importante garantirsi un buon apporto di elementi probiotici, soprattutto nel caso in cui un nutrizionista evidenzi un fabbisogno particolare.
Ecco, dunque, per quale motivo i probiotici senza lattosio sono così importanti: queste sostanze infatti garantiscono tutti gli effetti benefici nei confronti della flora batterica a cui abbiamo già fatto riferimento, senza contenere però alcuna traccia di lattosio che potrebbe rivelarsi dannosa per chi è intollerante.
In commercio esistono diversi prodotti ricchi di probiotici senza lattosio, come ad esempio lo yogurt; si tratta di alimenti prodotti con particolari tipologie di latte e con particolari processi, i quali garantiscono appunto un buon apporto di fermenti lattici senza alcuna traccia della sostanza per cui sussiste l'intolleranza.
Chi desidera assumere dei probiotici senza lattosio, ad ogni modo, può affidarsi a degli integratori alimentari specifici, anch'essi facilmente reperibili in commercio.
Molto simili allo yogurt sia nell'aspetto che nel gusto, questi integratori garantiscono all'organismo tutta la quantità di probiotici necessaria, senza però prevedere in alcun caso del lattosio.
Alcuni medici hanno evidenziato, tra l'altro, che un buon apporto di probiotici si rivela molto prezioso per la persona intollerante al lattosio proprio perchè attenua, addirittura, le manifestazioni più tipiche di questa intolleranza alimentare.
Insomma, assumere dei probiotici senza lattosio non è affatto complicato, sebbene questa sostanza sia tipica di latte e derivati, dunque anche chi è intollerante al lattosio può assicurarsi il prezioso apporto di fermenti lattici per il suo intestino.
Riccardo G.