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martedì 17 luglio 2012, 04:33Cibo crudo o cotto? meglio cotto grazie
la cottura garantisce la sicurezza degli alimenti, anche se cresce l'esercito di chi crede che crudo sia meglio
Cresce il numero dei seguaci del cibo crudo a tutti i costi.
Tanto che esiste anche la Piramide alimentare del perfetto amante del crudo, che mette alla base verdura di color verde alla base, al centro verdura, frutta, germogli e semi, mentre all’apice le alghe.
Forse bisognerebbe solo chiarire alcuni punti di questa discussione prima di avventurarsi in scelte alimentari dissennate e scorrette, almeno così sostengono i nutrizionisti.
In effetti, tra i pochissimi crudisti, vegetariani convinti e quelli che seguono solo la moda di mangiare crudo perché fa bene, ci sono poche cose in comune.
I nutrizionisti non sono però tutti dello stesso avviso, i cibi crudi non sarebbero così salutari e ricchi di sostanze nutritive come potrebbe sembrare.
Ci sarebbero studi che dimostrano come una lieve cottura faccia aumentare il potere antiossidante di alcuni vegetali, rende questi alimenti più digeribili e soprattutto ne garantisce una buona sicurezza alimentare.
Uno studio del’INRAN e dell'Università di Napoli dimostra come il licopene e i carotenoidi con la cottura al vapore sono più biodisponibili e quindi migliora l’assorbimento.
Si può negare che la cottura in generale non fa perdere alte quantità di nutrienti?
No la cottura fa inevitabilmente perdere quantità anche importanti di nutrienti, ad esempio la vitamina C viene completamente persa, ma si deve fare in modo che l’introito del nutriente non derivi solo da una fonte, ma dalla varietà dell’alimentazione in modo che si possa avere un introito giornaliero corretto.
Il dubbio amletico non coinvolge la scelta tra insalata o verdura cotta, ma soprattutto tra carne e pesce cotti o crudi.
Per la carne i rischi d’intossicazioni alimentari aumentano moltissimo se consumata cruda.
I controlli ci sono e sono molto efficaci, ma tutti i rischi d’intossicazione si eliminano con la cottura degli alimenti.
Alimenti sotto stretto controllo e che rispettano tutte le normative CEE sono anche pesce e uova.
In generale il pesce seppur controllato potrebbe presentare dei parassiti che sfuggono al controllo.
Allora tutto il pesce crudo che segue mode alimentari?
Per evitare problemi, il segreto c’è, si dovrebbe congelare il pesce a temperature inferiori a -20 °C per almeno 24-36 ore in questo modo grazie all'abbattimento termico uccide si uccidono tutti i parassiti.
Tra gli alimenti da cuocere sempre c’è il latte crudo.