Alimentazione Speciale
giovedì 02 aprile 2009, 18:08Ferro, essenziale ma non innocuo.
Ferro, essenziale ma non innocuo.
I minerali e le vitamine assieme agli altri elementi nutrizionali rendono il corpo forte e sano, cioè permettono che funzioni nel modo migliore. Tutte queste sostanze sono presenti nel cibo, e dunque una alimentazione varia è il principale presupposto per un buon stato di salute. Qualche volta può essere utile l'assunzione di specifici nutrienti per un certo periodo di tempo, ma non dovrebbe essere fatto in maniera indiscriminata, per non alterare l'equilibrio dell'organismo. Purtroppo oggi il cibo è impoverito di principi nutrizionali e arricchito di elementi chimici indesiderati se non dannosi, ciò aumenta la necessità di supplementi alimentari.
Il nostro corpo ha necessità diverse nell'arco della vita, e vi sono vari segnali che indicano la necessità di aumentare uno o un altro nutriente nella nostra dieta.
La stanchezza è considerata spesso una delle manifestazioni della carenza di ferro, questo non è sempre vero, anzi a volte assumere ferro può peggiorare la situazione aumentando lo stato di intossicazione dell'organismo. Anche l'anemia non è causata soltanto dalla carenza di ferro, infatti per la sintesi dell'emoglobina è necessario anche il rame, per fissare il ferro è necessaria la vitamina C, e per la formazione dei globuli rossi deve essere presente il cobalto.
Il ferro, simbolo chimico Fe, è un elemento molto diffuso in natura. Occupa un posto rilevante nei processi vitali del nostro organismo. Ha molteplici funzioni, soprattutto collegate al suo ruolo principale, quello di fissare l'ossigeno sull'emoglobina, una sostanza del sangue che trasporta l'ossigeno che noi respiriamo a tutto il resto del corpo. Altre sostanze si occupano poi di immagazzinare l'ossigeno nei muscoli, e nelle cellule di tutto il corpo le quali lo utilizzano per la respirazione e per i processi di difesa. Questo minerale è essenziale per la produzione di anticorpi.
Tuttavia assumere ferro indiscriminatamente non è sempre consigliabile, ad esempio in caso di infezioni batteriche in corso è meglio non assumerlo in quanto rappresenta un aiuto per la moltiplicazione batterica.
Dunque è importante ascoltare i segnali che ci lancia l'organismo attraverso il malessere, la stanchezza, l'astenia, il colore della pelle, i capelli, l'appetito, il sonno, ma la risposta dovrebbe essere mirata ed adeguata a risolvere il problema.
In molti casi può essere consigliabile assumere il ferro sotto forma di oligoelemento, cioè in soluzione diluita, che ha un ruolo catalitico molto interessante per quanto riguarda la respirazione cellulare, cioè il primo mattone della vita. Può essere indicato nelle situazioni di convalescenza, nella tendenza a dolori infiammatori o alle infezioni frequenti come preventivo, così come coadiuvante nei disturbi del tono dell'umore e della volontà.
Spesso è più sensato, soprattutto per l'autocura, assumere multiminerali, partendo da quelli che offre la natura, come i legumi, i cereali integrali, la frutta secca, la soia, e non ultime le alghe marine, che si trovano anche in compresse, sebbene siano sconsigliate nei soggetti ipertiroidei.