Alimenti: succhi e frutta a fine pasto contro i grassi

Una ricerca italiana dimostra che alimenti come frutta e succhi aiutano a combattere pasti troppo grassi

Alimenti a base di frutta come i succhi, soprattutto ribes, ananas e prugne riducono lo stress infiammatorio da super pasto calorico e ricco di grassi.

Che la frutta dopo mangiato "sgrassi" è una credenza popolare assai diffusa, ma adesso trova anche la conferma da uno studio scientifico condotto dall'INRAN, finanziato dalla Coca Cola e pubblicato su Current Pharmaceutical Design.

Il campione arruolato nello studio era composto da 12 maschi e 2 femmine, adulti, sani, non fumatori, che non assumevano integratori e in sovrappeso.

Il test consisteva nel consumare un pasto ipercalorico e ricco di grassi il 55%.

Gli Alimenti principali erano patatine fritte, uova fritte, formaggio e pane bianco.

A fine pasto è stat servita una bevanda, un succo di frutta a base di ribes, ananas e prugna e un placebo.

Chi aveva consumato il succo aveva la riduzione delle citochine, che sono alla base dello stress infiammatorio post prandiale, del 90% ripsetto a chi aveva bevuto il placebo.

Lo stress infiammatorio post prandiale è quella condizione che si crea dopo un pasto ricco di grassi e calorie.

La conclusione e le raccomandazioni che i ricercatori fanno è che i pasti grassi e calorici devono essere evitati, ma se una tantum si dovesse eccedere si deve devono consumare a fine pasto alimenti come frutta e succhi che riducono gli effetti dei grassi.