Mangiare Sano
giovedì 20 agosto 2009, 16:09Ridurre il sale nella dieta per controllare la pressione arteriosa
Come non abusare del sale. Gli accorgimenti da utlizzare a tavola.
Non è per niente raccomandabile abusare del sale nella dieta per prevenire il rischio che la pressione arteriosa aumenti fino a divenire una patologia: l'ipertensione. Si arriva a questo perché non si controlla il consumo del sale nei cibi o perché si consumano troppi alimenti ricchi di sale e non si fa caso.
La pressione arteriosa è la forza che il sangue, spinta dai battiti del cuore attraverso le arterie e le vene del corpo umano, esercita contro le pareti dei vasi sanguigni. In conseguenza, ogni essere umano deve possedere un certo grado di pressione arteriosa per permettere il passaggio del sangue ai muscoli e agli organi del corpo.
E' bene avere una pressione arteriosa minore di 120/80 giacché quando questa supera il limite di 140/90 significa che la persona ha una pressione arteriosa alta o che soffre di ipertensione.
Per prevenire le possibili conseguenze dovute all'eccessivo consumo di sale, che tra l'altro farovisce l'accumulo di grasso e quindi la formazione della cellulite, si raccomandano una serie di semplici accorgimenti che, se adottati a tavola, renderanno la dieta di ogni singolo individuo più salutare:
- Limitare il consumo di patatine fritte e, in generale, di tutti quegli alimenti che contengono un'alta percentuale di sale come le carni condite o ripiene, i prosciutti, il pesce sotto sale, i formaggi molto stagionati, i cibi precotti, le salse, gli snack, la frutta secca.
- Cercare di utilizzare condimenti con basso contenuto di sale e che possano sostituire il sodio come le spezie, le erbe aromatiche, l'aglio, la cipolla e in quantità controllate e limitate il vino.
- E, anche se possa apparire ovvio, mai metter a tavola il contenitore del sale: si eviterà in tal modo di aggiungere sale ai piatti già cucinati!
Virginia Lombardo