Mangiare Sano
martedì 16 marzo 2010, 15:45Probiotici: i batteri amici
Proprietà benefiche per la salute dei prebiotici e dei probiotici
Non tutti i batteri sono "dannosi". Anzi, per la maggior parte i batteri sono innocui, e addirittura alcuni sono utili per l'organismo umano.
Tra questi, un ruolo di primaria importanza spetta ai batteri normalmente presenti nel colon: alcuni provvedono a completare la digestione degli alimenti (in particolare della fibra in essi contenuta), mentre altri sono responsabili della sintesi di vitamina K, indispensabile per il processo di coagulazione del sangue.
I probiotici non sono altro che microrganismi (batteri) vivi che, quando ingeriti in quantità adeguate, si dimostrano capaci di esercitare funzioni benefiche per l'organismo. I prebiotici sono invece sostanze (inulina e frutto-oligosaccaridi) non digeribili dall'organismo umano, utili alla crescita ed alla proliferazione dei probiotici. Ed è per questo che prebiotici e probiotici lavorano insieme in maniera sinergica, assicurando uno stato di salute ottimale.
Non tutti i probiotici sono uguali, e differenti probiotici esercitano azioni diverse sull'organismo umano. Tra le varie azioni attribuite ai probiotici si ricordano: la creazione di un ambiente inospitale all'attecchimento di batteri o altri microrganismi dannosi, un miglioramento delle funzioni del sistema immunitario, un'azione preventiva nei confronti di alcuni tipi di cancro, ed una migliore funzionalità intestinale con riduzione di sintomi quali gonfiore, presenza di gas, malassorbimento e diarrea.
In linea di massima, una dieta ad elevato contenuto in frutta, verdura e cereali integrali (apportatori di prebiotici) e con un adeguato apporto di prodotti caseari (contenenti probiotici) è sufficiente a garantire un'ottimale funzionalità dell'intestino.
Tuttavia, nel caso la dieta non sia sufficiente a coprire i normali fabbisogni, oppure nel caso siano presenti sintomi associati ad una scarsa funzionalità intestinale (gas, diarrea, ecc), allora è consigliabile ricorrere ad un'appropriata integrazione con probiotici. I risultati sono garantiti: non solo l'intestino, ma l'intero organismo ne trarrà beneficio.
Chiara De Carli