Mangiare Sano

lunedì 21 dicembre 2009, 12:16

Omega-3 per la salute mentale e sensoriale

Il ruolo degli acidi grassi omega-3 nella funzione cerebrale



Già noti per i loro benefici effetti antinfiammatori e cardioprotettivi, gli acidi grassi della serie omega-3, nutrienti essenziali presenti soprattutto negli alimenti di origine ittica, hanno rivelato un importante ruolo nel mantenimento della funzione cerebrale, in particolare nello sviluppo di un'adeguata e controllata risposta nervosa di fronte ad una sovrastimolazione sensoriale.

 

In tal modo la carenza di acidi grassi omega-3 potrebbe contribuire significativamente alla patogenesi di disturbi nervosi come la schizofrenia, i disordini ossessivo-compulsivi e le condizioni di iperattività associata a carenza di attenzione.

 

Gli acidi grassi omega-3 sono nutrienti essenziali, non sintetizzabili da parte dell'organismo umano ed il cui fabbisogno deve pertanto essere obbligatoriamente coperto attraverso l'alimentazione. Si tratta di acidi grassi polinsaturi, presenti soprattutto nei pesci grassi (salmone, sgombri, sardine), che rivestono un ruolo fondamentale nel mantenimento della plasticità e della funzionalità delle membrane cellulari, oltre che nella regolazione del processo infiammatorio e nel controllo dei livelli di colesterolemia. Il DHA (acido docosaesaenoico), in particolare, è un costituente fondamentale delle membrane cellulari dei neuroni: da solo rende conto di oltre il 90% di tutti gli acidi grassi omega-3 presenti in sede cerebrale.

 

In un recente studio pubblicato dal Behavioural Neuroscience, è stato osservato come proprio la carenza di DHA possa contribuire in maniera significativa al ritardato (o assente) sviluppo della risposta di adattamento sensitivo-motoria di fronte alla sovrastimolazione sensoriale.

 

In breve, nello studio effettuato dai ricercatori dell'American Psychological Association, è stato osservato che solo negli animali nutriti con adeguate quantità di acidi grassi omega-3, si sviluppava la risposta di adattamento ad una stimolazione sonora molto intensa (nello specifico: una graduale attenuazione dello spavento o del sussulto provocato da un forte rumore improvviso). Al contrario, negli animali privati di tali nutrienti essenziali, la risposta motoria alla stimolazione sonora non risultava mai attenuata, anche dopo ripetute prove: in questi animali non si era quindi verificato alcun naturale processo di adattamento.

 

E' questo quindi un ulteriore risultato a riprova dell'importantissimo ruolo giocato dagli acidi grassi omega-3 nella funzione nervosa, ruolo che potrebbe giustificarne un loro utilizzo futuro non solo come supplemento dietetico, ma anche come strumento terapeutico per alcuni disordini nervosi caratterizzati da un'alterazione delle risposte di adattamento, come la schizofrenia e le sindromi da iperattività con carenza di attenzione.

 

Chiara De Carli



Codice

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Consiglialimentari.it non è in alcun modo responsabile del loro contenuto.

Farmaci Equivalenti

Gratis le Ricette di Consiglialimentari.it

Solo la tua mail per ricevere subito e Gratis la Guida iscrivendoti alla nostra newsletter

50 Ricette e Consigli per mangiare sano

E-mail:

Ho preso visione e accetto l'informativa sulla privacy

 

Mederma

I più letti