Mangiare Sano
mercoledì 02 dicembre 2009, 23:49Combinare bene i cibi è davvero così complicato?
Le linee guida da seguire sono davvero poche per imparare gli abbinamenti giusti e digerire senza problemi.
In fondo le giuste regole per aiutare il nostro organismo e la nostra linea si riducono ad una: scegliere per ogni pasto un piatto forte, quindi un primo o un secondo, accompagnato con una grande quantità di verdure crude o cotte. Ad esempio, se oggi abbiamo voglia di mangiare pesce al cartoccio, scegliamolo come piatto principale arricchendolo con verdure e salse vegetali a piacere. Eventualmente è possibile aggiungere anche, ma in piccola quantità, carboidrati se proprio non riusciamo a farne a meno( crostini, pane tostato o alcune fette di patate). Aggiungerli, ma senza esagerare, in quantità modesta e quasi puramente rappresentativa. Giusto è invece eliminare le fritture e i formaggi. Fa freddo e abbiamo voglia di polenta? Prepariamone in abbondanza accompagnandola con una salsa ai funghi, anche un pò piccante se ci gusta, o con verdure stufate e se piacciono ripiene. L'importante è sintonizzare il proprio buon gusto secondo criteri dietetici salutari, ma davvero irrinunciabili.
La regola più importante possiamo facilmente esprimerla in questo modo: un solo cibo concentrato a pranzo.
Organizziamoci il pasto con una sola pietanza importante e divertiamoci a cucinarla in maniera stuzzicante contornandola di verdure, quelle davvero non fanno mai male. Un'arte sana che deve diventare prassi in cucina: valorizzare il cosidetto CONTORNO. Sistematicamente e senza rendercene conto dimentichiamo un gran numero di verdure, cadendo nel grande errore di scegliere sempre il solito tipo di insalata, che poi annoia e che finiamo per non mangiare mai. Associare un primo o un secondo ad una semplice lattuga ci fa sembrare perennemente a dieta stretta, mentre accompagnarli con un'insalata mista coloratissima o con verdure gratinate o al vapore condite con poco sale e aromi vari, apparirà di certo più invitante e anche divertente. Quindi più che sulla varietà dei cibi principali, che non fanno altro che imbarazzarci lo stomaco, è sulla varietà dei cibi con i quali accompagnare i pasti che dobbiamo imparare ad allenare la nostra fantasia.
Abbinare in maniera corretta si può ed è facile - Le regole da seguire sono davvero poche.
Mai carboidrati e proteine nello stesso pasto: è meglio organizzare i primi a pranzo e i secondi a cena, o vicecersa, mai insieme.
Mai troppe proteine, quindi: no a uova e legumi o a carne e formaggio insieme.
Mai consumare troppi cairboidrati, questa la più elastica delle tre regole.
Lucia Lamberti.