Mangiare Sano
martedì 19 aprile 2011, 18:57Pressione alta: ecco perché il sale fa male
Alimentazione: i condimenti giusti per la nostra salute
Quando si soffre di pressione alta, la prima cosa che il medico di famiglia suggerisce e quasi impone al paziente è l’eliminazione di sale dalla sua alimentazione.
Quest’abitudine non è difficile da prendere, esistono tanti profumi e condimenti in ambito culinario, che ci permettono di avere delle pietanze ugualmente saporite, anche se adoperiamo pochissimo sale, o addirittura è stato eliminato.
Spesso quando si riscontrano disturbi di pressione alta, il sale classico di cucina può essere anche sostituito dal sale iodato, il quale è senz’altro più salutare, rispetto a quello che siamo abituati a conoscere.
Il suo sapore, infatti, per via dell’aggiunta dello iodio, è più forte e accentuato, per cui richiede una dose nettamente inferiore rispetto a quella che dovremmo utilizzare con il classico sale per condire i nostri sughi, o per le insalate o anche l’acqua per i nostri primi succulenti.
Il sale è nemico della pressione arteriosa e possiamo sostituirlo benissimo con quello iodato, perché lo iodio è una sostanza molto importante per la nostra salute.
Recentemente L’OMS organizzazione mondiale della sanità, ha dato il via libera al suo commercio, perché soprattutto le zone industrializzate europee, presentano poca presenza di questo elemento che può rivelarsi importante per la nostra salute.
Il sale che facesse male a chi soffre di pressione alta, è sempre stata una notizia certa, ma oggi dagli Stati Uniti, arriva una ricerca che spiega anche il perché di questo strano evento all’interno del nostro organismo.
Questa ricerca ha infatti appurato che nel nostro corpo, assumere una determinata quantità di sale, determina un abbassamento della temperatura corporea.
Questo processo di conseguenza causa un mal funzionamento del sistema cardiovascolare che regola appunto la circolazione del sangue e quindi quella arteriosa è controllata da questo procedimento che la mantiene la temperatura costante.
Quando questo meccanismo subisce degli effetti negativi nel nostro caso il sale, e si guasta, succede che questo procedimento si blocca e quindi accade l’innalzamento della pressione arteriosa.
In cucina esistono diversi condimenti che aiutano insaporire i cibi, e inoltre anche i metodi di cottura come quella al vapore per carne e pesce, esalta notevolmente il gusto di questi alimenti.
Tutelate la vostra salute e imparate a usare modiche quantità di sale.
Tiziana Cazziero