Dimagrire con i pasti sostitutivi

Un metodo pratico per perdere peso

Quando decidiamo di metterci a dieta, uno degli ostacoli principali è il pasto fuori casa: la maggior parte di noi, infatti, è costretta a pranzare sul luogo di lavoro e non ha la possibilità di fare un pasto bilanciato.

In nostro soccorso, intervengono i pasti sostitutivi: sono degli aggregati -sotto forma di barrette o di soluzione solubile- che contengono tutti i principi nutritivi di cui si ha bisogno per fare un pasto bilanciato e corretto sotto il profilo dell'apporto nutritivo.

I pasti sostitutivi in polvere sono sicuramente la soluzione più pratica, perchè molto facili da preparare e perchè solitamente hano un buon sapore.

Solitamente si mette un cucchiaio di polvere in una tazza di latte, si gira con un cucchiaino e il gioco è fatto: in pochi secondi abbiamo confezionato un gustoso frappè, che ci manterrà sazi fino allo spuntino pomeridiano e ci avrà evitato di ingurgitare prodotti ad elevato contenuto di grassi o di sale.

Per utilizzare questi prodotti, però, occorrono alcune avvertenze: occorre bere molto (non basta il liquido in cui si scioglie il composto solubile, ma bisogna arrivare a bere almeno tre litri di acqua al giorno, cioè un litro più della dose normalmente consigliata.

Inoltre, i pasti sostitutivi possono fare le veci solo di uno dei pasti principali (pranzo o cena): l'altro dovrà essere un pasto normale, equilibrato e sano, e naturalmente privo di fritti o di altri cibi non indicati per un'alimentazione dietetica.

Occorre, poi, associare -come in ogni dieta che si rispetti- un'adeguata attività fisica e limitare questi prodotti solo per un periodo di tempo massimo di 15-20 giorni.

Rispettando tutti questi canoni, vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Lia Caminiti