Sicurezza alimentari e alimenti contraffatti:perché gli italiani sono preoccupati

La sicurezza alimentare e gli alimenti contraffatti fanno aumentare le preoccupazioni degli italiani

La sicurezza alimentare e gli alimenti contraffatti fanno aumentare le preoccupazioni degli italiani. La sicurezza alimentare torna alla ribalta per il crescente numero di contraffazioni alimentari che butta nel panico poco meno di 20milioni di famiglie italiane. Il Censisi in collaborazione con Accredia ha condotto un’indagine sugli alimenti e quindi mette in evidenza cosa pensano gli italiani in merito a questa materia.La sicurezza alimentare è importante soprattutto per la tutela della salute e anche se la contraffazione avviene con alimenti che non sono dannosi alla salute, la frode rimane in ogni caso perché si acquista qualcosa che non è in etichetta e di cui non si hanno informazioni.Dall’indagine emerge che il 70% degli taliani legge l’etichetta degli alimenti acquistati, il 40% prende informazioni sugli alimenti che acquista per sapere se sono alimenti pericolosi, il 50% preferisce acquistare alimenti che siano DOP, Igp ecc e per l’85% è indispensabile che gli alimenti siano sicuri dal punto di vista igienico sanitario.Questo tipo di controllo e le garanzie igienico sanitarie vengono effettuate da vari organismi competenti dipendenti da vari ministeri competenti. Tra questi il Ministero della salute, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali eseguono ispezioni ed analisi, mentre gli organismi di certificazione controllato le aziende di prodotti a marchio Dop, Igp e biologico. Queste operazioni di controllo consentono di agire in modo preventivo per le frodi e per consentire il rispetto degli standard di qualità. Anche se quindi il sistema di controllo sulla sicurezza alimentare consente di avere alimenti di qualità sulla nostra tavola, l’inchiesta rivela chiaramente che gli italiani non si sentono abbastanza tutelati e quindi temono di essere vittime di frodi alimentari.