Mangiare sano fuori casa

Come mangiare bene anche durante la pausa pranzo

Molti di noi, anche se pieni di buoni propositi per dimagrire, devono affrontare un grosso scoglio: la pausa pranzo fuori casa.

Quando andiamo al bar, al ristorante o al self service, infatti, rischiamo di cadere in tentazione con piatti apparentemente succulenti, ma che in realtà celano delle vere e proprie bombe caloriche.

Proviamo, innanzitutto, a tagliare via dal nostro ventaglio di scelte i grassi: quindi eliminiamo dalle nostre opzioni salumi grassi come salame e mortadella, salse e condimenti gustosi ma poco salutari come maionese, salsa rosa o ketchup, nonchè toast e tramezzini (il pane da tramezzino è molto condito, anche se sembra leggero).

Se vogliamo scegliere un panino, possiamo comporlo con un affettato magro (prosciutto, speck o bresaola, naturalmente sgrassati), verdure grigliate o insalata e una fetta di mozzarella.

Se, invece, vogliamo scegliere un primo, andiamo sulle cose semplici: pasta col pomodoro o risotto allo zafferano saranno perfetti.

Volendo andare sui secondi, anche qui, la regola è la semplicità: carne alla griglia con un contorno di insalate o verdure grigliate, roast beef o carpaccio. Evitate come contorno le patate, perchè non potete avere controllo sui condimenti (e le patate ne assorbono tanti).

Altra alternativa è l'insalatona, a patto però di non esagerare con i condimenti: la composizione ideale è con insalata a foglia verde, pomodori, dadini di mozzarella, verdure grigliate, sedano, carota, cetriolo e tonno al naturale.

In ogni caso, concludete il pasto con una porzione di frutta.

Se volete, potete anche assumere un integratore alimentare.

Lia Caminiti