Bambino
venerdì 30 dicembre 2011, 01:13Latte artificiale per bambini: quale scegliere?
Il latte artificiale per bambini deve essere scelto in base ai mesi di vita del piccolo
Nutrire il neonato con del latte artificiale è una valida alternativa alla nutrizione classica con latte naturale.
C'è da dire che l'allattamento al seno è comunque la cosa migliore per il piccolo, dal momento che il latte materno ha una composizione nutrizionale pressochè perfetta, la quale peraltro varia con il naturale sviluppo fisico del bimbo, tuttavia scegliendo del latte artificiale di qualità si può comunque fornire al piccolo la nutrizione di cui necessita in questa fase così delicata della vita.
Può capitare, infatti, che una mamma sia impossibilitata a nutrire il proprio piccolo al seno; le cause più diffuse per cui una donna non possa allattare il piccolo in maniera naturale sono l'indesiderata carenza di latte, o anche delle controindicazioni all'allattamento, dovute a particolari condizioni del soggetto, quali potrebbero essere ad esempio il concomitante uso di farmaci, o anche uno stato di malnutrizione o comunque uno stato di salute inidoneo.
Proprio alla luce di quello che è il naturale processo di evoluzione della composizione nutrizionale del latte materno, allo stesso modo bisogna fornire al piccolo un latte artificiale differente in base ai giorni ed alle settimane che sono intercorse dalla sua nascita, per garantirgli un apporto nutrizionale adeguato.
Il primo latte che si deve offrire al neonato è noto come "latte di partenza", ricco di lattosio, di proteine, di sali minerali e di vitamine, e soprattutto adatto ad un organismo ancora poco sviluppato, dunque altamente digeribile.
Il latte di partenza può essere utilizzato indicativamente fino al quinto mese di vita, dopodichè sarà bene optare per un latte artificiale con una composizione differente, ovvero il "latte di proseguimento".
Il latte di proseguimento è più ricco di grassi e di ferro, ed è più adatto ad un apparato digerente più sviluppato; può essere utilizzato, come detto, dal quinto mese al dodicesimo.
Dopo il primo anno di vita, si potrà utilizzare il "latte di crescita", ovvero del vero e proprio latte vaccino che non differisce eccessivamente dal latte consumato dagli adulti, anche se ovviamente è più digeribile e più ricco di sostanze utili alla crescita, come le proteine e le vitamine.
Quando il bimbo ha superato il primo anno di vita, ed è possibile variare la sua alimentazione, oltre che con del buon latte artificiale, anche con degli alimenti per bambini di qualità.
Riccardo G.