Carenza di ferro: gli adolescenti

Quando manca il ferro negli adolescenti

L'IRAN, l'ente pubblico italiano per la ricerca sugli alimenti e nutrizione ha condotto nell'ambito del Progetto europeo HELENA una valutazione sulla carenza di ferro negli adolescenti europei.

Lo studio è stato valutato su European juornal of clinical nutrition.

il campione selezionato comprendeva 940 maschi e 502 femmine di età compresa tra i 12 e i 17 anni provenienti da 10 città europee tra cui Roma.

Il metodo che è stato utilizzato misura il dosaggio di ferritina nel siero e quindi rileva i depositi di ferro disponibili, come spiega la Dottssa Marika Ferrari ricercatore INRAN.

La dottssa Marika Ferrari ha condotto lo studio e spiega che il 18% del campione presentava una riduzione dei depositi di ferro, con una prevalenza delle ragazze con il 21% rispetto ai ragazzi con il 13%.

I dati dello studio relativi all'Italia riportano che ridotti depositi di ferro sono evidenti nel 21% delle ragazze mentre il 17% nei ragazzi. La carenza di ferro conclamata è del 4% nelle ragazze e del 2% nei ragazzi.

I dati relativi all'anemia sono dl 2% tra le rgazze e nessun caso tra i ragazzi.

La Coordinatrice del progetto HELENA, Catherine Leclerq, spiega che la prevenzione comincia da una alimentazione completa e ricca di ferro soprattutto per le ragazze che tendono ad avere un maggiore rischio di carenza di ferro.

La Dottssa Leclerq incoraggia il consumo di alimenti ricchi di ferro come i cereali, i legumi, la frutta secca, la carne e il pesce solo per citarne alcuni.

Altri suggerimenti della dottssa Leclerq sono che la Vitamina C aiuta a rendere il ferro più disponibile, soprattutto quello di origine vegetale, quindi una spruzzata di limone per condire o il succo di arance aiuta ad ottenere i migliori risultati.

Un ridotto apporto di bibite gassate e dolci, alcolici, dolci ecc deve diventare uno stile di vita perchè nessuno di questi alimenti apporta micro-nutrienti.

Val Didi

fonte: ufficio stampa INRAN