Alimenti: fragole e mirtilli a tavola via libera al rosso

Fragole e mirtilli sono alimenti ricchi di sostanze antiossidanti che fanno bene alle funzioni cerebrali , soprattutto delle donne

Alimenti come fragole e mirtilli sono ricchi di flavonoidi, sostanze altamente antiossidanti, che agiscono sulla salute in generale dell’organismo ed in particolare sulla prevenzione dei disturbi cognitivi delle donne.

Questi sono stati i risultati di uno studio pubblicati su Annals of Neurology, che dimostrano come il consumo di fragole e mirtilli riduce la velocità di perdita della memoria nelle donne più anziane.

Gli scienziati del Brigham and Women 's Hospital (BWH), hanno condotto lo studio, nel quale si è scoperto che alle donne fanno bene le sostanze antiossidanti contenute in fragole e mirtilli soprattutto per la salute del cervello arrivando a rallentare il declino della memoria di 2,5 anni rispetto alla media.

Il campione di 121.700 donne di età compresa tra i 30 e i 55 anni, era stato arruolato a partire dal 1976.

Nel 1995 e il 2001, sono state reclutate più di 16mila donne con un’età media di 74 anni.

Il campione è stato sottoposto a test e questionari per la memoria durante tutto l’arco della durata dello studio.

Il risultato è stato che a distanza di così tanti anni si è dimostrato che l’assunzione di flavonoidi, sostanze antiossidanti contenute in fragole e mirtilli, aiuta a prevenire le malattie degenerative del cervello soprattutto nelle donne.

I ricercatori dichiarano che lo studio è unico nel suo genere sia per durata che per mole di dati raccolti, inoltre affermano che sia il primo condotto con questa metodologia che sia specifico sui frutti di bosco.