News
martedì 01 maggio 2012, 14:05Gli italiani dimezzati nella classifica dei 50 migliori ristoranti
Ormai è in crisi anche l’alta cucina italiana, da sei a tre i migliori ristoranti nei primi 50 del mondo
Il tutto si è svolto a Londra al London Guildhall dove si sono assegnati i premi per i migliori ristoranti del mondo e relativi chefs.
Così l’edizione 2012 del San Pellegrino World’s Best Restaurants: ha premiato i 50 migliori ristoranti del mondo, con 837 esperti di una giuria internazionale che hanno dato i loro voti e giudizi.
Per la terza volta, al primo posto, il Noma di Copenaghen, con lo chef trentacinquenne Rene Redzepi.
Che cucina di buono un danese?
Usa le alghe, super alimento del futuro oltre che della tradizione asiatica e nordeuropea, e verdure, però poco mediterranee.
Gli italiani? Dimezzati, di 6 ristoranti che si erano classificati l’anno scorso, quest’ anno sono rimasti in 3, tra cui Massimo Bottura, chef della Francescana di Modena, piazzandosi quinto.
Ficcando il naso nelle cucine degli altri, si nota che la Francia e Spagna sono stabili con 7 e 5 presenze, gli Stati Uniti hanno 8 ristoranti in classifica, con l’ascesa del Sud America e l’Asia, con 6 nomi.
E in Italia quali sono le reazioni?
Le solite cose italiane, molto fai da te, poco lavoro sistematicamente organizzato, poca visibilità ed investimenti per farsi conoscere all’estero.
Così in attesa che si muova qualcosa e cercando di superare lo shock, speriamo di non essere arrivati alla frutta.