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venerdì 27 maggio 2011, 07:39la dieta del sondino tra moda e realtà
FESIN in collaborazione con la SINU pubblica un documento sulla dieta del sondino
La federazione delle società italiane di nutrizione Fesin ha pubblicato uno studio condotto in collaborazione con la SINU la società italiana di nutrizione ed altri partrner autorevoli nell’ambito della nutrizione umana, un documento sulla nutrizione enterale cheratogenica NEC meglio conosciuta come dieta del sondino.
La NEC somministra tramite il sondino nasogastrico una miscela proteica, lassativi, integratori vitaminici e Sali minerali, dura 10 giorni e fa perdere fino a 1kg di grasso al giorno o l'equivalente del 10% di grasso corporeo. Il rilascio della miscela è continuo nelle 24 ore, non si ha fame e l'azione è dovuta alla trasformazione dei grassi in corpi chetonici.
Gli esperti dopo aver verificato studi condotti anche all’estero sono arrivati a stilare un documento che possa servire come linee guida nell’uso di questa tecnica che rischia di causare più danni alla salute che benefici se applicata in modo irrazionale.
1. la NEC non è un trattamento dell’Obesità Come riportato nella Consensus SIO-SISDCA (1), ultimo documento in ordine di tempo presentato sull’argomento e che si rifà alla letteratura ed alle Linee Guida pubblicate in precedenza s
2. la NEC non va confusa con le diete a basso apporto di carboidrati e/o ad elevato apporto di proteine e/o chetogeniche e/o il PSMF già presenti in letteraturala.
La NEC se considerata nell’ambito dell’”industria delle diete” provocherebbe i danni delle diete dimagranti di moda come riportato nel “Rapporto di valutazione dei rischi delle abitudini alimentari per perdere peso” dall’Agence Nationale de Sécurité Sanitaire francese del 25 novembre 2010. Nel rapporto i danni provocati dalle cattive abitudini alimentari che s’innescano quando si seguono diete dimagranti inadeguate sono molteplici e tra questi possiamo ricordare che ci sono apporti squilibrati di micro e macro nutrienti,la perdita di peso avviene quasi sempre a scapito della massa muscolare, una perdita non corretta del 10% di peso comporta una riduzione di 1-2% della densità minerale ossea, un regime dietetico ipocalorico richiede un medico va evitato in assenza di una diagnosi di obesità, il percorso di dimagrimento deve sempre prevedere una presa in carico multidisciplinare ed essere associato ad un ricondizionamento fisico. Viene anche confermato in questo documento come il ricorso a restrizioni alimentari “non sane”sia da considerarsi una delle cause principali di comparsa di un vero e proprio disturbo del comportamento alimentare (bulimia e anoressia).
3. la NEC andrebbe meglio denominata “digiuno con poche proteine”
4. la cosiddetta NEC non va confusa con la Nutrizione Artificiale
5. razionale e risultati della NEC non sono pubblicati né poggiano su solide evidenze scientifiche (EBM)
6. efficacia, ruolo e rischio della chetosi generata dalla NEC sono da verificare
7. il trattamento globale della NEC (selezione dei pazienti, terapie delle complicanze dell’obesità, uso di lassativi o gastroprotettori) solleva molte perplessità.
In attesa che i medici pro NEC possano fornire risposte adeguate all’uso sicuro di questa tecnica la moda della dieta del sondino sempre crescere in maniera esponenziale.
Val Didi